Don Milani e Gadda insieme “Fanno presto a dire acqua”

Progetto proposto nell'ambito dei Piano del Diritto allo Studio e gestito dalla Coop. Verdeacqua. Rivolto alle classi V della primaria “Don Milani"

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La coop. “Verdeacqua” scs Impresa Sociale, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, all’interno del Bando MY FUTURE di Fondazione Cariplo, ha realizzato il progetto “Si fa presto a dire acqua” rivolto alle classi V della primaria “Don Milani”.
Le classi coinvolte sono state sensibilizzate riguardo ai problemi causati dall’attuale crisi idrica e gli alunni hanno potuto esprimere la loro posizione, le loro richieste, i loro intenti per il futuro.
Per facilitarli nella comprensione dei cambiamenti climatici e stimolarli ad assumere comportamenti responsabili, sono stati supportati da un gruppo scelto di studenti del Liceo Gadda, con una azione di peer education.
I docenti hanno potuto seguire preliminarmente un corso di formazione dedicato e alle classi è stato donato un kit speciale per effettuare esperimenti specifici; a scuola, inoltre, è stata installata una stazione meteorologica wireless.
Il percorso si concluderà con un evento finale, uno spettacolo teatrale “Plastic planet”, sabato 11 maggio, al Teatro Metropolis, dove gli alunni presenteranno un podcasting realizzato e le attività di guerrilla marketing sperimentate; all’evento verrà coinvolta anche la comunità educante.

Finalità e obiettivi del progetto:
· Fornire agli alunni e alle alunne alcuni strumenti di comprensione della realtà, per favorire una partecipazione attiva alla tutela dell’ambiente.
· Incoraggiare la collaborazione tra la scuola e comunità educante attraverso forme in cui bambine/i si rendano protagonisti, attraverso il supporto attivo di soggetti pubblici e privati all’azione educativa.
Rendere le classi centri di pratica, favorendo azioni ed esperienze in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030.
· Utilizzare attività di peer education, grazie a studenti del liceo, per favorire l’osmosi di una comunità educante “allargata”, che partendo dai giovani, portatori di esperienze e di sensibilità diverse da quelle degli adulti, favoriscano collaborazione e protagonismo civico.
· Stimolare bambini/e ad assumere un ruolo attivo nei confronti degli adulti, elaborando messaggi e richieste attraverso strumenti contemporanei come il podcasting e la guerriglia marketing, per far giungere le loro istanze e le loro riflessioni.

Ogni classe ha partecipato a 6 incontri laboratoriali, di circa 2 ore ognuno:

  • La risorsa, acqua è vita: La risorsa idrica e l’attuale scarsità d’acqua” Esperimenti sul ciclo dell’acqua e sulla sua alterazione.
  • Il problema Meteo ieri e oggi, i cambiamenti climatici in corso: Simulazioni sul riscaldamento dell’atmosfera, sugli effetti dei gas serra.
  • Essere parte della soluzione: Le energie alternative per mitigare l’emissione dei gas climalteranti Esperimento (kit università)
  • Diventare attivisti: Diventare testimoni del cambiamento! Cosa diciamo alla comunità e come?
  • Creazione di un podcasting: in cui i bambini danno voce alle loro istanze.
  • Guerrilla Marketing: un diverso modo per far udire la propria voce.

Tale modalità esperienziale-laboratoriale ha creato particolare interesse negli alunni, coinvolgendoli concretamente durante le attività proposte, in modo da facilitare la comprensione di tematiche sicuramente impegnative e sensibilizzare ognuno all’uso consapevole di comportamenti responsabili.

Dettagli del percorso
Freccia decorativaVerdeacqua.org

Scheda del progetto

Si fa presto a dire acqua

Documentazione delle nostre attività laboratoriali

Progetto “Si fa presto a dire acqua” (Video)

Articolo a cura di Chiara Arcesi

PADERNO DUGNANO -Un kit per creare energia e una stazione meteo wireless nel giardino della scuola. Bambini della scuola don Milani di Calderara e studenti dell’istituto Gadda insieme come futuri attivisti del cambiamento climatico. Si è concluso venerdì il progetto “Si fa presto a dire acqua”, che ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare sulla sostenibilità ambientale e sulla crisi idrica. Tutto questo è stato proposto dall’associazione Verde Acqua, con il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “My future edizione 2023” in collaborazione con il Comune.
In totale sono stati una settantina gli studenti coinvolti delle classi quinte di Calderara.
Hanno lavorato con il supporto degli studenti dell’istituto Gadda con un’azione per prendere decisioni corrette ma soprattutto per esprimere con efficacia verso la collettività cittadina.
Tra esperimenti scientifici e attività di podcasting, i bambini durante i sei incontri hanno dato voce alle loro idee. In più, tramite una stazione meteo, ogni giorno hanno registrato i parametri meteo più importanti. “Ho imparato che le temperature sono aumentate così tanto e non sapevo che fossero così alte”, racconta una studentessa.
“È un progetto molto interessante che ha coinvolto direttamente noi insegnanti negli esperimenti. La riduzione dell’impatto del cambiamento climatico dell’Agenda 2030 è un obiettivo di tutto il mondo, anche noi ci impegniamo”, spiega Luciana Di Rienzo, docente alla don Milani.
Il progetto si concluderà l’11 maggio, quando è in programma lo spettacolo teatrale interattivo “Plastic Planet”.

 

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